Fondo Anna Maria Chiap

L’epidemia causata da virus covid-19, dopo l’emergenza sanitaria, sta ora manifestando la gravissima crisi economica e sociale che interessa, purtroppo, un numero sempre maggiore di famiglie che hanno visto ridursi drasticamente il reddito a disposizione.

Anche la possibilità di investire nella formazione universitaria dei figli viene spesso compromessa dalla contrazione del reddito e delle risorse economiche.

Accanto al sostegno al reddito famigliare con la costituzione del “Fondo san Nicolò”, il Patriarcato di Venezia intende promuovere un ulteriore gesto di prossimità della comunità ecclesiale veneziana con la promozione di cento borse di studio intitolate “Fondo Anna Maria Chiap. Per il sostegno alla formazione universitaria” per favorire all’accesso agli studi universitari o il loro proseguimento a giovani meritevoli ma provenienti da famiglie in difficoltà economica.

«Il tempo di studio non è un diritto, ma anche un privilegio – ha ricordato Papa Francesco incontrando gli universitari nel 2015 – tanti amici, conoscenti o sconosciuti, vorrebbero un posto in questo luogo e per diverse circostanze non lo hanno avuto… In quale misura il nostro studio ci aiuta a solidarizzare con loro?»

La dott.ssa Anna Maria Chiap ha destinato i suoi beni alla Diocesi di Venezia anche con lo scopo di aiutare i giovani bisognosi e meritevoli, accanto alla promozione e alla cura del settore agricolo e alla cura del creato. La creazione di cento borse di studio, del valore unitario di cinquecento euro, intende valorizzare la scelta lungimirante della dott.ssa Chiap e porre un ulteriore segno di speranza nel tempo di emergenza e crisi causate dall’epidemia del virus covid-19.

  1. Studenti universitari delle lauree triennali e magistrali, il cui nucleo famigliare sia residente nel Patriarcato di Venezia, oppure nella Diocesi di Pordenone, oppure che siano iscritti in uno degli atenei veneziani.
  2. Giovani che hanno superato l’esame di stato nei mesi di giugno e luglio 2020 e intendano proseguire l’iter formativo con gli studi universitari a partire dall’anno accademico 2020-2021

a. REQUISITI DI MERITO

♦ Non essere studenti fuori corso;

♦ Aver sostenuto, al momento della presentazione della domanda, almeno la metà dei crediti formativi previsti dal proprio piano di studi per l’a.a. 2019-2020;

♦ Possedere una media dei voti d’esame non inferiore a 26/30 per gli studenti delle laure triennali, e a 28/30 per gli studenti delle lauree magistrali;

♦ Oppure, per gli studenti di nuova immatricolazione, avere ottenuto un voto di maturità non inferiore a 90/100.

 

b. REQUISITI DI REDDITO

♦ Essere in possesso di una condizione economica (ISEE) inferiore a € 30.000,00.

  1. Segnalando la propria candidatura attraverso la compilazione del form mediante il link https://www.patriarcatovenezia.it/amc [fondo pagina]
  2. Con un successivo colloquio personale programmato con l’Ufficio per la pastorale universitaria del Patriarcato di Venezia;
  3. Compilando il modulo di candidatura predisposto;
  4. La propria candidatura deve essere presentata (mediante la compilazione e invio del form) a partire dal 1 ottobre 2020 e non oltre il 30 novembre 2020.

Il contributo si configura con una borsa di studio assegnato una tantum dell’importo complessivo di cinquecento euro. Le borse di studio verranno erogate su giudizio insindacabile dell’equipe di valutazione appositamente costituita dalla Diocesi Patriarcato di Venezia, secondo la data di presentazione e fino al limite di capienza complessiva di € 50.000,00.

Approvata la domanda di assegnazione da parte dell’equipe (punto 4), la borsa di studio viene erogata attraverso bonifico bancario direttamente sul c/c dello studente assegnatario oppure di uno dei genitori da lui stesso indicati espressamente.

♦ Modulo di richiesta;

♦ Modulo privacy;

♦ Ultimo ISEE disponibile;

♦ Ricevuta di avvenuta iscrizione universitaria all’anno accademico 2020-2021.

Attraverso donazioni al c/c Banca Intesa IT 42 X032 3901 6001 0000 014 3075; BIC TITM3 intestato a Diocesi Patriarcato di Venezia. Causale: Fondo Anna Maria Chiap, borse di studio.

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