Una convocazione straordinaria riunirà insieme per la prima volta, attorno al Patriarca di Venezia, le migliaia di persone che da alcuni anni, in piccoli ‘gruppi d’ascolto’, si ritrovano nelle case sparse in almeno tre quarti del territorio diocesano per aprire insieme le pagine della Bibbia, ascoltare la Parola di Dio e metterla in confronto e dialogo con la loro vita e quella del mondo.
L’incontro si svolgerà domenica 30 aprile – l’appuntamento è presso la capiente basilica dei Ss. Giovanni e Paolo a Venezia alle ore 16.00 – e comprenderà la celebrazione solenne del vespro domenicale, con l’omelia del card. Angelo Scola, e l’adorazione eucaristica per poi sfociare anche in un particolare gesto di carità: una raccolta delle offerte il cui ricavato sarà poi affidato alla Caritas diocesana per sostenere la ricostruzione di case, scuole e sistemi di trasporto in una zona del Pakistan notevolmente martoriata dall’ultimo terremoto. Durante la celebrazione sarà, inoltre, predisposto un servizio di babysitter per favorire la presenza delle coppie più giovani e che hanno bambini al seguito.
L’iniziativa dei gruppi d’ascolto della Parola nelle case ha preso il via, nella diocesi di Venezia, con il Patriarca Marco Cè ed ha rappresentato uno dei punti di attenzione e di forza del cammino di preparazione della Chiesa veneziana al Giubileo dell’anno 2000 a partire da un accurato percorso di formazione (iniziato fin dal 1997 e che continua tuttora in modo permanente) rivolto alla ricerca e alla responsabilizzazione di tanti animatori laici destinati poi a ‘tenere’ le fila dei gruppi soprattutto aiutando e guidando i momenti di ascolto e dialogo. Quello in corso è il settimo anno di attività e sono oggi all’incirca 6.000 le persone – di differenti provenienze ed età (anche se la fascia anziana è prevalente) – a prendervi parte suddivisi in quasi 600 gruppi d’ascolto seguiti da altrettanti animatori.